Roberto Boldrini
Un'esplosione di Luce e Colore.
Roberto Boldrini lavora nel suo studio ad Anzola dell'Emilia (BO), ma ama molto anche dipingere "en plain air". Immergendosi nei colori della natura, il pittore trova quella serenità d'animo che gli permette di trasportare sulla tela un'esplosione di luci e colori con uno stile che si può definire impressionista.
Oltre al talento naturale, affinato attraverso studi, esperienza e fatica, Boldrini ha un'altra qualità a suo vantaggio: quando dipinge si diverte ed è felice.
Ha avuto la fortuna di vedere operare dal vero maestri come Bruno Ceccon e Aurelio Barbalonga. Ogni artista deve avere una predisposizione innata, ma molto Boldrini deve al maestro Claudio Baravelli, avendo frequentato con successo i suoi corsi di pittura presso il Centro Culturale Anzolese.
Come pittore è cosciente che, oltre i confini raggiunti, c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire, da interpretare e da trasmettere a chi osserva le sue opere. Proprio per questo, senza mai tralasciare il tema del paesaggio, così consono al suo animo, nelle opere più recenti il pittore tenta di offrire emozioni e sentimenti estetici dipingendo la figura umana.
"Il suadente fascino della natura nel suo splendore primaverile, i discreti vicoli paesani avvolti dalla magia di contemplativi silenzi, gli alberati viali nei luminosi mattinali d'estate, non possono passare inosservati dall'animo sensibile di un artista.
Sono questi infatti i temi preferiti da Roberto Boldrini e trattati nelle sue opere che propone da alcuni anni al pubblico nelle varie occasioni a cui partecipa (mostre, concorsi, collettive) riscuotendo quel consenso che lo ha fin qui incoraggiato a proseguire.
Un artista, Roberto Boldrini, adeguatamente fornito di quelle armi per un sicuro successo nella difficile Arte del pennello."
Aurelio Barbalonga
"Roberto Boldrini, con freschezza d'animo e spontanea comunicazione col paesaggio, con le vivaci combinazioni di fiori, si immedesima con garbo in un solco che trova partecipi tanti innamorati della natura e dei suoi colori soffusi. Si tratta ancora di un diario per immagini, in cui le annotazioni tonali rispecchiano uno stile figurativo che trova consensi favorevoli presso il pubblico.
Il dipingere diventa così dialogo aperto tra chi osserva ed il pittore. Fare arte non significa trasferire passivamente sulla tela quello che la retina propone con fotografica precisione, bensì rivestire lo stato emotivo naturalistico di una indefinibile spiritualità intima che dà un palpito soggettivo all'opera."
Claudio Baravelli
L'artista tiene privatamente corsi di pittura nel proprio studio. Se interessati a seguire i corsi, visionare le sue opere o avere informazioni sulle mostre in programma lo si può contattare ai seguenti indirizzi: